La manifestazione massima della mancanza di saggezza e conoscenza, è la ricerca del benessere attraverso il materialismo.
Nell’antica Roma il benessere era definito in uno status sociale e tutti i privilegi che ne conseguivano, da ciò ne è conseguito il successivo decadimento che tutt’ora, a distanza di oltre duemila anni, si manifesta in modo plateale.
Nell’era della conoscenza tutti sono in grado di riconoscere quello che vale da ciò che non ha nessun valore. Ovviamente bisogna prendersi il tempo per fare le dovute ricerche su fonti accreditate ed attendibili. Per la prima volta nella storia del genere umano, le informazioni sono disponibili gratuitamente a tutti.
Possiamo definire la parola benessere con il sinonimo di felicità.
Le persone felici si prendono cura della salute e della forma fisica, instaurano relazioni con persone umane e ricche di valore, considerano il denaro uno strumento e non un fine, usano il tempo con equilibrio e saggezza.
Alcune tecniche per raggiungere il benessere (la felicità) che si sono rivelate particolarmente efficaci:
– evitare le persone maleducate e culturalmente degradate;
– camminare ogni giorno un’ora all’aria aperta;
– stare il più possibile in mezzo alla natura;
– godere di uno stile alimentare sano e sostenibile;
– meritare l’amicizia di persone con valori umani, sociali e culturali;
– usufruire di ogni giornata per divenire una persona migliore.