Come vivere pienamente

Siamo costantemente coinvolti in due realtà “irreali”, il presente ed il passato, che ci fanno dimenticare di vivere nell’unica dimensione che conta, il presente.

La vita è nella sua pienezza adesso, è questo il momento in cui godiamo di quello che siamo ed abbiamo, tanto o poco che sia.

L’epoca in cui viviamo è quella della corsa, siamo ancora influenzati dal boom industriale che prometteva la felicità attraverso le cose che si potevano comprare. È arrivato il momento di fermarsi, di guardarsi intorno, di vivere. Condizionati dalla bramosia consumistica, abbiamo smesso di vedere la ricchezza di cui siamo circondati. Per tanto tempo abbiamo preferito spendere i nostri soldi per inondare il mondo di plastica, ferro e cemento, anziché preservare e inebriarci della bellezza della natura, dei centri storici e del patrimonio artistico e culturale.

Si può essere più idioti di così? Si, si può fare di peggio, come trascorrere il proprio tempo davanti al televisore, o concentrando gran parte della propria attenzione sui pochi centimetri quadrati della moderna protesi umana, lo smartphone.

Vivere significa essere presenti, percependo la propria fisicità, degustando una pietanza o un buon vino, condividendo momenti di gioia e felicità con amici e persone care, osservando la natura in tutta la sua bellezza, ascoltando buona musica, leggendo un buon libro, facendo una piacevole passeggiata lontano dal rumore generato dal cosiddetto “progresso”.

La realtà, è la Migliore Versione di Adesso.

Qui il libro