La molla che muove ogni nostra azione è il motivo per cui compiamo l’azione stessa.
Ci alziamo dal divano ed andiamo in direzione del frigo se abbiamo fame, se abbiamo sete, o se c’è qualcosa di stuzzicante che ci attira.
Cosa ci fa muovere tutti i giorni della settimana in direzione del lavoro? La risposta è: la costrizione per averne in cambio lo stipendio, oppure la passione per la nostra professione.
Cosa muove uno studente in direzione della scuole e cosa lo motiva allo studio? La risposta è: una forte vocazione, oppure la costrizione dei genitori.
Sappiamo bene che la seconda ipotesi, quella della costrizione, sfocia quasi sempre in un fallimento. Cosa fare dunque, per far appassionare un ragazzo verso lo studio? L’unico modo possibile è capire quale passione lo anima ed indirizzarlo verso la scuola adatta alla sua realizzazione.
Per capire quali interessi anima una persona bisogna ascoltarla, per ascoltarla occorre eliminare tutti i fattori di disturbo.
Un buon metodo è fare in modo di trascorrere la domenica fuori casa. L’ideale è fare escursioni all’aria aperta in campagna, mare, montagna, visitare borghi. Ci si attrezza con zainetti e panini e si cammina. Camminare stimola la conversazione e con le giuste domande si ottengono le giuste informazioni.
Naturalmente bisogna mettere da parte gli smartphone, i quali minacciano oggi seriamente la sana e corretta comunicazione in famiglia.
La felicità di ogni essere umano è costituita fondamentalmente dalla qualità di vita quotidiana. Questa riguarda la serenità relazionale nella famiglia, un buon ambiente di lavoro e la passione per la propria professione.
I genitori hanno come compito basilare quello di educare i propri figli. Educare viene ex-ducere, che significa “tirare fuori il meglio da una persona”.
Stare a casa la domenica ingozzandosi e guardando la televisione ha poco di educativo, per non parlare del centro commerciale …
La realizzazione personale ha come base la motivazione, e questa deve essere favorita volontariamente sulla flebile e spesso inconsistente ispirazione.
Usare la domenica a questo scopo è una preziosa opportunità per rendere la vita più piacevole ed agevole, per noi stessi e per quanti abbiamo a cuore.
Questo è l’esercizio n. 7 nell’Area Didattica.