Le relazioni sono basate su un continuo scambio reciproco di apprezzamenti, rassicurazioni, incoraggiamenti. L’armonia perfetta avviene quando entra il gioco l’amore, cioè il vero bene.
Amore, voler bene, ovvero favorire il bene.
Volere bene equivale a volere il bene, non ha a che vedere con l’affetto (affezionamento), che spesso è compiacente e/o possessivo.
Voler bene ad un’altra persona, significa impegnarsi a favorire nell’altro autonomia e abitudini che fanno scaturire salute fisica, mentale, spirituale ed economica.
Questi valori-competenze si acquisiscono con l’educazione.
I momenti educativi-relazionali avvengono quando si mangia insieme, nelle ore dopo cena e nel fine settimana.
Domanda: si può educare con il disturbo della televisione e delle notifiche degli smartphone?
Ed ancora, è possibile educare trascorrendo la domenica in ozio o nel chiasso dei centri commerciali?
A te la risposta.