Educare significa tirar fuori il meglio dagli altri, per fare ciò è necessario creare un processo che lo lo favorisce. La famiglia è il primo ambiente in cui si dovrebbe favorire l’educazione, subito dopo c’è la scuola. L’educazione ha un unico processo positivo (se educare vuol dire tirare fuori il meglio dagli altri), che consiste in un contesto che può essere emulato.
La situazione educativa attuale è la seguente: televisore sempre acceso in casa, social network, scuola. Ma possiamo dire che in queste realtà oggi si favorisce l’educazione?
Come favorire la buona educazione.
I bambini, i ragazzi e gli adulti si adeguano all’ambiente dominante, copiandone emotività e comportamenti. Occorre quindi rendersi conto che:
- se la televisione propone comportamenti non educativi bisogna eliminarla dalla propria abitazione,
- se sui social si condividono immagini e contenuti inadatti occorre prendere le dovute precauzioni,
- se nel contesto famigliare si tende alla maleducazione è necessario modificare immediatamente le proprie abitudini,
- se il contesto scolastico è destrutturato alle funzioni educativi occorre cambiare scuola.
Come favorire la buona educazione? Assumendosi le responsabilità come educatori.