Le sensazioni che suscitano le persone con cui ci relazioniamo possono essere di simpatia, neutralità o antipatia.
Simpatici: sono solitamente quelli che vediamo più simili a noi, nei gusti e nei modi di pensare. Con queste persone ci sentiamo a nostro agio e tendiamo a creare rapporti confidenziali. Tra questi individui vi sono però molti soggetti camaleontici, abilissimi a mettere in pratica vari trucchi per entrare nelle nostre grazie, ed ottenere poi quanto si prefiggono.
I neutri: sono quelli che non ci provocano nessuna sensazione. Non proviamo ne simpatia, ne antipatia. Non suscitano in noi nessun interesse o emozione.
Gli antipatici: si tratta in genere di persone che suscitano supponenza ed ostentazione, oppure invadenza. L’antipatia si mostra già al solo pensarli.
E gli altri come vedono noi?
Per suscitare simpatia e far sentire a proprio agio le persone, basta applicare le tre semplici regole dell’educazione: attenzione, gentilezza ed umiltà.
Attenzione senza secondi fini ai bisogni altrui, maniere gentili ma senza affettazione, essere umili considerando che l’altra persona almeno in una cosa é più brava di noi.