Come trovare persone migliori

Un detto popolare recita: “vai con quelli migliori di te e fagli le spese”. Un’altra massima insegna che per conoscere una persona é sufficiente osservare chi frequenta: “dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”.

Gli studiosi, in particolare i sociologi, hanno dato una risposta scientifica a questi antichi insegnamenti popolari. Maslow, ad esempio, indica nella “scala dei bisogni umani” da lui sviluppata, come il gruppo di appartenenza determina i valori che animano le persone che vi fanno parte.

Tornando ai detti popolari, il primo dice di meritare l’amicizia di persone migliori di noi e perfino pagargli gli spese. L’applicazione pratica di questo principio è invitare a pranzo o a cena chi stimiamo, oppure più semplicemente lavorare gratis per la persona da cui abbiamo da apprendere.

Poco prima del boom economico degli anni 60, quando l’economia era reale, per imparare qualsiasi mestiere si lavorava gratis per il maestro di bottega portando in dono di tanto in tanto anche qualche regalo, come riconoscenza per poter imparare un mestiere.

Mestieri, educazione, classe e portamento; la strada veloce per acquisire qualunque competenza é stare a stretto contatto con chi già la padroneggia.

Chi sa coltivare la terra non morirà mai di fame, e questo lo si può imparare solo dal contadino. Un bravo artigiano che ha imparato bene il mestiere, difficilmente rimarrà disoccupato. Un bravo medico che frequenta sistematicamente i corsi di aggiornamento, resterà un riferimento nel suo campo.

Le frequentazioni sono le fondamenta dello stile di vita. Solo chi è migliore di noi può apportare qualità alla nostra esistenza, meritiamone l’amicizia con spirito di umiltà, dedizione e riconoscenza.