L’effetto della paura

La reazione di fronte a qualcosa che spaventa è il combattimento, la fuga o la paralisi. Nell’epoca in cui ci troviamo, la paura ci arriva a piccole dosi attraverso il pessimismo derivante dalla crisi economica.

La paura a piccole dosi costanti, è subdola e ci paralizza.
Di fronte ad un leone possiamo fare due cose, combattere se abbiamo un’arma o fuggire rifugiandoci su un albero.
La cultura del pessimismo invece si insinua in noi gradualmente, fino a dominarci. Alla fine ci ritroviamo incapaci di reagire e diventiamo apatici, rassegnati.

Difendersi.
Il pessimismo ed il disfattismo si acquisiscono nella quotidianità, attraverso i Media e le persone che frequentiamo.
Rifiutiamoci di accettare lamentele e critiche sterili, portiamo gli argomenti sempre e solo sulle soluzioni.

Frequentare persone disfattiste e fare da spettatori passivi ai soliti programmi televisivi, ci danneggia emotivamente e NON ci porta a nessuna soluzione.

La paura è uno stimolo che ci aiuta a difenderci e decidere, ma solo se si manifesta chiaramente.